Archi della Marina
Questo progetto mira alla realizzazione 3D di una piccola area della città di Catania, nella quale è presente un lungo viadotto in muratura risalente al XIX secolo, comunemente chiamato Archi della Marina.
Il viadotto fu realizzato nel 1867 come linea ferroviaria che collegava la stazione di Catania Centrale con la galleria dell’Acquicella, settant’anni dopo fu totalmente inglobato nel tessuto urbano, dopo l’ampliamento del Porto di Catania. Si pensò di demolirlo in seguito alla costruzione del passante ferroviario di Catania, in quanto un tempo percorso obbligato a causa del mare che vi arrivava, mentre ora ritenuto inutile, fatiscente e ingombrante ricordo di un mondo antico. A causa delle numerose lamentele, e del costo molto elevato, questa operazione è stata annullata.
Oggi il viadotto rappresenta un potente simbolo di Catania, ricordo di una bellezza del porto che non esiste più.
In questo progetto viene “ripercorsa” la sua creazione, suddivisa in più fasi:
– semplice schizzo a matita su carta color seppia;
– passaggio al disegno tecnico, definendo le forme;
– trasformazione in wireframe, per accentuare il passaggio dal 2D al 3D;
– visualizzazione 3D completamente bianca, senza texture;
– inserimento di texture, ombre e strade;
– inserimento di oggetti ed elementi di contorno per “animare” l’intera scena.
Al termine delle suddette fasi, il territorio circostante è molto familiare: auto e fruttivendoli “invadono” la città, i mezzi AMT parcheggiati in piazza Paolo Borsellino, il palazzo della Vecchia Dogana, i container e la vista sul bellissimo porto.
Un progetto per mettere in risalto la mastodontica bellezza del viadotto, facendone un patrimonio culturale.